Behind the screen – Ep. 2 – AMB, Virtual Tour 360°

Tra i progetti più complessi e interessanti che ha visto la luce negli ultimi mesi all’interno di Giotto Enterprise, agenzia di comunicazione integrata con sede a Trieste, c’è sicuramente il Virtual Tour 360° di AMB.

AMB è un’azienda leader a livello internazionale che si distingue nel settore food per la sua elevata abilità produttiva di packaging alimentare. I clienti possono appoggiarsi ad AMB dall’inizio alla fine del procedimento: dalla progettazione del packaging, fino alla produzione di film.
In Friuli Venezia Giulia, AMB ha 2 sedi produttive: una ad Amaro e una a San Daniele, entrambe in provincia di Udine. Ha inoltre due sedi all’estero, una in a Gauting, in Germania, e una a Newcastle, nel Regno Unito.

È proprio per via di quest’ultima sede estera che questo progetto ha dell’affascinante: ce lo raccontano Ornela Agostino, Giovanni de Flego e Alessandro Poberai, rispettivamente Account Manager, Direttore Creativo e Fotografo, specialista in scatti panoramici dell’Agenzia.

Ornela: L’esigenza di AMB era, come quella di tante aziende che operano in diversi settori, fornire uno strumento utile per la loro forza vendita.
Da tempo in Giotto avevamo iniziato a sviluppare Virtual Tour 360°, per diverse aziende, accomunate tutte dall’obiettivo di voler comunicare più efficacemente la loro sede produttiva verso l’esterno, con un contenuto coinvolgente e che non annoiasse. È uno strumento molto potente, in cui crediamo molto, perché ha la possibilità di inserire moltissimi contenuti di vario genere: i più semplici sono foto e video, ma si possono anche inserire modelli 3D, schede di prodotto, sezioni con iframe per mostrare altro, link esterni … Insomma è davvero interessante.
Chi crea un Virtual Tour 360° con noi non deve scaricare nessun software: succede tutto su browser. Ed è sempre da browser, inoltre, che gli agenti hanno la possibilità di effettuare delle videocall direttamente con il loro cliente o potenziale cliente, conversando direttamente all’interno del tour 360°.

Giovanni: Nel caso di AMB volevamo fare in modo che l’ambiente del Virtual Tour 360° comunicasse efficacemente, a livello grafico, con il loro sito. La maggior parte delle richieste arrivava dal modulo di contatto presente sul sito, dunque volevamo creare un percorso visivo che legasse tutto il percorso utente, dalla richiesta sul modulo, fino alla visita virtuale guidata.

Alessandro: In questo senso il Virtual Tour 360° ci permette di farlo perché l’interfaccia è interamente customizzabile, quindi siamo in grado di ricevere le linee guida di qualsiasi azienda e metterle in pratica anche in un Virtual Tour, andando a creare coesione tra quello che già c’è e questo strumento messo in campo.

Ornela: Sicuramente la parte più interessante di questo progetto è stata avere la possibilità di creare, oltre alle riprese delle sedi di Amaro e San Daniele, anche quelle della sede del Regno Unito!

Giovanni: È vero, io e Alessandro siamo andati in trasferta a fare le riprese, è stata un’esperienza incredibile.

Ornela: In questo senso siamo fieri che ci abbiano richiesto di effettuare le riprese anche nella loro sede estera, non solo per la fiducia riposta, ma anche perché siamo stati in grado di garantire un risultato coerente con il resto del progetto.

Giovanni: Senza contare il fatto che, grazie ad una serie di elementi dinamici sviluppati per il Virtual Tour 360°, AMB ci ha richiesto di realizzare anche altri progetti, come ad esempio la gestione dei canali social. Abbiamo inoltre sviluppato insieme una landing page per Interpack (le persone potevano prenotare l’appuntamento per il Virtual Tour 360° con un sales manager in fiera), oltre che la vestizione dello stand fieristico e una serie di video in motion graphics, proiettati proprio durante la fiera.

Alessandro: Aggiungerei anche che vedere che tutto era così coordinato visivamente, dall’inizio alla fine, ha sicuramente un grande impatto. Abbiamo anche creato icone, cartine geografiche, pulsanti di navigazione e molto altro, interpretando le linee guida del brand. Gli stessi elementi sono stati poi anche utilizzati sul loro sito e altrove, quindi abbiamo, di fatto, ampliato il loro brand book.

Ornela: Un altro aspetto positivo che citerei, è che è stato interessante collaborare con l’agenzia inglese di AMB, Union Room, perché abbiamo avuto la possibilità di lavorare a stretto contatto per raggiungere obbiettivi comuni.

Giovanni: Sicuramente siamo cresciuti molto, come agenzia, perché era la prima volta che portavamo il Virtual Tour 360° all’estero. È stata una sfida portata a termine con successo!

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